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2022/8OreSpecchia.jpg8 ore di Specchia - da Picca Cesario 19/07/2022 - 18:00

8 Ore di Specchia

Non stiamo parlando di Porthios, Athos, Aramis e D’Artagnan. E in questa bella storia non ci sono né i quattro moschettieri né controfigure di esperti spadaccini nonostante teatro di questo racconto sia un comune Medievale del Capo di Leuca. Stiamo parlando di corsa su strada e della fatica, il sudore, i colori, come quelli delle divise dei corridori, e la gioia per l’impresa portata a termine che la caratterizzano. I protagonisti di questa esposizione narrativa sono Franco Margarito, Roger Ingrosso, Mirko Previtero e Cesario Picca. Sono i quattro runner dell’Atletica Taviano 97 che sabato 16 luglio 2022 hanno preso parte alla prima edizione assoluta della 8 ore di Specchia, considerato – e a ragione – uno dei borghi più belli d’Italia. E alla truppa mancavano Eliseo Stefano e Marco Marino, due habitué delle gare su circuito, che hanno dovuto dare forfait. Altrimenti il contributo di atleti e risultati da parte della nostra società – seconda come numero di iscritti dopo Monteroni – sarebbe stato ancora più sostanzioso. Dunque, il Salento è tornato ad essere teatro di una bella gara dopo l’esperienza di Acaya del 2019. E lo ha fatto in grande organizzando una manifestazione sportiva che ha davvero entusiasmato. Infatti, elogi sono venuti dagli stessi partecipanti che hanno risposto in massa nonostante il periodo e le proibitive condizioni climatiche e hanno raggiunto la “Terra baciata dai due mari” da tutta Italia. Tra i 130 iscritti (all’inizio erano 10 in più che si sono dovuti arrendere al Covid mentre altri hanno scelto di gareggiare in altra competizione) alle tre manifestazioni in programma – 8 ore, 44 e 22 km – c’erano anche corridori di Bologna, Emilia-Romagna, Napoli, Pescara, Veneto e Torino. Tutti hanno voluto vergare il proprio nome sulla prima 8 ore che fa parte del Challenge delle 15 tappe delle 8 ore che, sotto l’egida della Fidal, si disputerà in tutto lo Stivale per concludersi a Forte dei Marmi il 31 dicembre prossimo. Per la cronaca la 8 ore di Specchia è stata vinta da Nicola Leonelli della società Manoppello di Pescara che ha sbaragliato la concorrenza con i suoi 93,5 km corsi su un percorso di 1,4 km circa che ha interessato tutto il centro storico di Specchia. In campo femminile netta vittoria e 4° posto assoluto per Pamela Greco (Saracenatletica) che ha spinto per 80,5km. Ma non è andata male neppure per tutti gli altri partecipanti, che si sono molto divertiti, e per gli atleti della Atletica Taviano 97 che hanno preso parte a una manifestazione bene organizzata e ben accolta dai locali e dai tanti turisti che sabato sera hanno affollato il borgo tra Taurisano e Miggiano. Il nostro Franco Margarito, infatti, è giunto secondo di categoria con i suoi 67 km e 14o assoluto e non è la prima volta che porta a casa un riconoscimento del genere. Ma anche gli altri non hanno sfigurato: Mirko Previtero con 63 km (20o assoluto e 6o di categoria), Cesario Picca con 54 (32o assoluto e 5o di categoria) e Roger Ingrosso con 44 km (51o assoluto e 10o di categoria). Alla gioia dei concorrenti si aggiunge, e non poteva essere altrimenti, quella degli organizzatori, Raffaele Quarta dell’Atletica Corigliano e Andrea Morrone della Mandra Calimera. Sono stati loro a volere fortissimamente questa gara dopo il vuoto lasciato da Acaya. E l’augurio è che altre società si diano da fare per organizzare altre manifestazioni del genere nel Salento. Già in marzo Morrone e Quarta avevano portato la loro idea in seno al direttivo del Club Supermarathon che con Massimo Faleo, membro del direttivo del Club e componente Iuta, che ha dato il suo benestare alla gara, e con il presidente Paolo Francesco Gino, avevano pensato al circuito Challenge delle 15 tappe delle 8 ore. All’inizio la gara doveva disputarsi a Corigliano, ma il fascino di Specchia, senza nulla togliere all’altro comune, ha avuto la meglio. “Sono molto contento della risposta degli atleti della zona così come di quelli che ci hanno raggiunto partendo da ogni parte d’Italia – ha detto Raffaele Quarta – Ringrazio anche la assoluta disponibilità dell’amministrazione comunale di Specchia che ci ha dato tutto il proprio ausilio e gli sponsor che hanno risposto. Certo, non ci abbiamo guadagnato e sono stati commessi degli errori che eviteremo la prossima edizione, ma almeno siamo contenti che si siano divertiti tutti: atleti, turisti e gente del posto”. Sì, perché, come ha spiegato Raffaele Quarta, “l’amministrazione comunale vuole fortemente la seconda edizione e noi non mancheremo di organizzarla in primavera”. Sempre Quarta ha poi raccontato un aneddoto che riguarda questa primissima edizione. Il protagonista è un atleta di Firenze in vacanza a Galatina. Appena ha saputo che c’era la gara non ha voluto mancare. E nonostante le iscrizioni fossero già chiuse è stato accontentato. Perché noi salentini siamo “gente te core”. E ancora una volta abbiamo dato prova della nostra calorosa accoglienza. L’augurio di Quarta è che anche altre società organizzino gare a circuito per dare al Salento il posto che merita. “Noi abbiamo lanciato il sassolino, speriamo che altri ci seguano” ha concluso Quarta. Molto soddisfatto anche Massimo Faleo del direttivo Club Supermarathon e Iuta che proprio a Specchia ha festeggiato la sua 601a gara tra maratone ultramaratone. “Do un 9 pieno all’organizzazione perché si può sempre fare di più e sono certo che alla seconda edizione ciò accadrà. Senza dubbio un’esperienza entusiasmante e da ripetere”.

Picca Cesario


2022/IngrossoManuel.jpgampionato Provinciale PM rag/cad - da Atletica Taviano 97 14/07/2022 - 20:05

Campionato Provinciale Prove Multiple ragazzi e cadetti

Lo scorso fine settimana impegno sulla pista "P. Felice" di Lecce per i giovani atleti delle categorie ragazzi/e e cadetti/e con le prove multiple. Diverse le defezioni dei nostri ragazzi a causa di vari motivi, i presenti si sono impegnati al meglio per ben figurare in una manifestazione che non è facile. I cadetti devono gareggiare nell'arco delle due giornate a 6 specialità (ostacoli, alto, lungo, giavellotto, disco e 1000 metri). Due i rappresentanti dell'Atletica Taviano 97, sono Alessandro Casto e Manuel Ingrosso che, pur non essendo al massimo della forma, completa le sei specialità con un totale di 1.075 punti, sono pochi ma adesso sono un punto di riferimento per la società e per tutti gli atleti, in quanto primo cadetto a concludere l'esathlon e quindi ne fissa il primato sociale. Alessandro Casto non completa le sei prove, niente classifica finale per lui, ma riesce ad ottenere i personal best nei 1000mt con 3'22"7 e nel salto in lungo con mt. 4,58.
Nello svolgimento della manifestazione erano previste gare di contorno per tutte le altre categorie, citiamo solo la partecipazione di Christian Mastrandrea allievo che nei 100mt con il tempo di 13"0 sfiora il primato sociale datato 2005 (Trianni Stefano 12"8).
Tornando alle prove multiple i ragazzi gareggiano nel tetrathlon con ostacoli, lungo, giavellotto e 600 metri.
Diversi i risultati interessanti e i primati personali che ottengono i ragazzi a conferma di una buona prova a cominciare da Elia Tunno che migliora le proprie performance nei 60mt ad ostacoli (h.76) fermando il crono a 11"2 e nel giavellotto dove l'attrezzo atterra a 17,17 metri.
Nei 600 metri invece si migliorano Marco Primavera con 1'48"7 e Nikolò Astore con 1'50"3 che tra l'altro saranno 1° e 2° nella gara. Questo risultato serve per migliorare anche le loro precedenti partecipaioni al Tetrathlon, chiudono le quattro gare con 1683 punti per Nikolò e 1661 per Marco.


2022/ElenaConte.jpgElena Conte - da Atletica Taviano 97 23/06/2022 - 11:51

Elena Conte - Punta di diamante nel settore femminile per l'Atletica Taviano 97

Sportivamente nata proprio nell’Atletica Taviano 97, potremmo quindi dire una bella realtà del nostro vivaio, crescendo resta fedele ai colori della maglia e tante sono le soddisfazioni a livello personale e sociale che negli anni la brava Elena ha raccolto.

Primo tesseramento nella categoria ragazze nel 2000 insieme alla gemella Sofia, e scorrendo i primati sociali possiamo ancora vederne alcuni che sono stati stabiliti proprio da loro due nei primi anni 2000. Sofia un po' più portata verso la velocità mentre Elena e da distanze più lunghe e infatti ha stabilito nel 2003 (tutt’ora da battere) i primati sociali nei 1000 e 2000 metri femminili, rispettivamente 3’21”4 e 7’34”31. Poi la crescita con il classico periodo universitario e l’ingresso nel mondo del lavoro, la tengono lontana dalle competizioni, ma al ritorno la stoffa si vede subito e fissa anche altri due importanti primati sociali nei 10km su strada a Roma nel novembre 2019 fermando il crono a 39’42 e un mese più tardi la ½ maratona a Collepasso con il tempo di 1h30’44”. Gli affetti e la famiglia (con Enrico Giurgola con il quale li unisce anche proprio la passione per la corsa) con l’arrivo di Melissa, la costringono ad una breve pausa, ma dopo la gravidanza eccola ancora in pista a farsi valere e il ritorno proprio sul gradino più alto del podio ad Aradeo, vincendo la gara inserita nel circuito provinciale salentino “Salento Tour 2022”.

Il commento del Presidente Sergio Perchia: “Anche nell’atletica non è facile vedere atleti legati ai colori della maglia in questo modo, siamo orgogliosi di averla con noi. Un atleta molto brava che, con grandi sacrifici, riesce comunque a ritagliarsi lo spazio per i suoi allenamenti. Lavoro, famiglia, la bimba piccola sono sicuramente prioritari ma porta comunque avanti la passione per la corsa e con belle soddisfazioni per lei e per l’Atletica Taviano 97. Grazie Elena”.
Le strade del Salento avranno modo di apprezzare le qualità di questa ragazza anche in futuro!


2022/FotoPodioCDSReg2022.jpgL'Atletica cresce a Taviano - da Sergio Perchia 20/06/2022 - 11:59

L'Atletica consolida le basi a Taviano

Da diversi anni ormai l’Atletica Taviano 97 segue un settore giovanile che è diventata una bella realtà ed è un gruppo che si pone tra le migliori società della provincia. Diverse soddisfazioni negli anni passati, ma in questo 2022 importante l’affermazione della società nella fase provinciale dei CDS ragazzi/e e Cadetti/e che ha visto l’Associazione riuscire a qualificarsi per la fase regionale, rientrando tra le migliori 12 società in regione, nelle categorie ragazzi, ragazze e cadetti.

Il commento del Presidente Sergio Perchia: “Sono risultati che evidenziamo con orgoglio; è la prima volta che riusciamo a portare tre squadre su quattro al campionato regionale di categoria. Una grande soddisfazione per l’Associazione, per tutti noi ma soprattutto per i nostri ragazzi che si allenano costantemente anche se spesso in condizioni non proprio ideali. Con questi ragazzi l’atletica ha sicuramente un futuro nel nostro territorio”.

Soddisfazione anche tra i tecnici che curano il settore giovanile; sono in due Roger Ingrosso e Gabriele Ferrarese: “Siamo contenti dei risultati ottenuti, la passione che abbiamo per l’atletica riusciamo a trasmetterla ai ragazzi insieme agli aspetti tecnici per il raggiungimento di questi obiettivi. Alla finale regionale andiamo con la speranza di fare ancora meglio, i ragazzi sono carichi e pronti”. Era il loro commento dopo la fase provinciale potremmo dire che è stato profetico visto il risultato finale alle regionali.

L’Associazione Atletica Taviano 97 fondata nel 1997 e quest’anno festeggia i 25 anni di vita con un riconoscimento di grande valore quale l’assegnazione della “Stella al Merito Sportivo” da parte del Coni, per l’attività svolta, non solo con il settore giovanile ma anche con i master che ottengono risultati soddisfacenti partecipando assiduamente all’attività Federale (ultima in ordine temporale la presenza dell’atleta Stefano Eliseo alla “100km del Passatore” da Firenze a Faenza che ne parliamo nella precedente news). Importante, inoltre, è anche la collaborazione con l’Istituto Comprensivo di Taviano che, lo scorso anno, si è concretizzata con la partecipazione al progetto “Patto educativo di Comunità” con il quale i nostri tecnici (Gabriele Ferrarese e Francesca Reho) hanno sviluppato un corso di avviamento all’atletica nella scuola primaria. Tutto questo si traduce poi in importanti risultati anche quando l’Istituto scolastico partecipa ai Giochi Sportivi Studenteschi; infatti alcuni giorni fa, grande soddisfazione anche per gli insegnanti prof. Cosimo Piccinno e prof. Luca Errico che hanno vinto la fase provinciale dei GSS sia con i ragazzi che con le ragazze.

Diversi i risultati che, nella fase provinciale, hanno contribuito alla qualificazione regionale, qualche risultato individuale ma soprattutto una squadra che nel complesso raggiunge il risultato. Da segnalare per i cadetti i risultati nella velocità di Alessandro Casto nei 80 metri con 9”9 (che migliorerà ancora in seguito) e nei 300 metri con 42”1 e nel salto in alto con Edoardo Tridici che supera l’asticella a 1,45metri. Tra le ragazze il miglior risultato tecnico arriva da Beatrice Ferrari con 3’34”2 nei 1000metri e nell’alto con Angela Portaccio che salta 1,15 infine rileviamo anche la buona prova della staffetta 4x100 con 1’03”9 composta da Angela Portaccio, Dalila Longo, Giulia Bruno e Beatrice Ferrari. Il risultato più importante in classifica è arrivato dai ragazzi, e anche qui ricordiamo i tre punteggi più alti ottenuti con Nikolò Astore nel lungo saltando metri 4,38 e con Marco Primavera nei 300 e nei 1000 metri rispettivamente 45”4 e 3’16”3.

Si arriva a Bari presso il campo Bellavista ognuno con il proprio obiettivo, i ragazzi sono carichi e consci che comunque sono dei CDS quindi, il risultato sarà quello di squadra che potrà fare la differenza. Infatti si battono tutti dando il massimo ed è proprio con il contributo di tutti che arriva un risultato inaspettato. Ci si batte con formazioni consolidate nel panorama dell’atletica pugliese, Molfetta, Acquaviva, Bari Foggia, società più anziane e che hanno strutture a disposizione per l’adeguata preparazione. Ma il cuore dei nostri riesce a fare il classico miracolo, al termine delle gare sono solo 60 punti che ci dividono dalla prima in classifica U.S. Foggia Scuola Naz. Asta ma sono dietro tutte le altre ed è festa per i nostri ragazzi. Rileviamo solo due importanti vittorie anche sul piano della singola specialità nel salto in lungo Nikolò Astore vince la gara con metri 4,35 e anche la spettacolare staffetta 4x100 al termine risulta prima con 55”77 composta da Aron Perdicchia, Elia Tunno, Nikolò Astore e Marco Primavera. Enorme soddisfazione per il tecnico Roger Ingrosso per il risultato raggiunto frutto di impegno, costanza ma anche sacrifici da parte dei ragazzi per prepararsi adeguatamente all'evento.


100KmPassatore.jpg100Km del Passatore Eliseo Stefano - da Atletica Taviano 97 13/06/2022 - 19:07

100Km del Passatore con Eliseo Stefano
 
Non è facile riportare le emozioni che una gara del genere può trasmettere, certamente è uno di quei momenti che resterà un ricordo indelebile nella mente di chi partecipa a questo tipo di manifestazioni.
L’Atletica Taviano 97 c’è; e non è la prima volta. Atleti che vi hanno partecipato con i colori della nostra maglia, nell’ordine Gianluigi Rosano, Franco Margarito, Mirko Previtero, Cesario Picca e nell’edizione di quest’anno 2022 Eliseo Stefano.
Una gara spesso ricordata per la partecipazione di Giorgio Calcaterra che è riuscito a vincerla per 12 anni consecutivi e guadagnare così l’appellativo di “Re Giorgio”, un atleta di grande livello sportivo e umano che abbiamo avuto modo di conoscere personalmente nel 2016 quando organizzammo la presentazione del suo libro proprio a Taviano. In questa 48° edizione Giorgio Calcaterra sale sul terzo gradino del podio.
Nei giorni scorsi ci siamo ritrovati con Eliseo e quale migliore occasione di una pizza e birra per farci raccontare la sua esperienza?
La Firenze-Faenza è partita con un clima soleggiato da Piazza del Duom, a Firenze alle 15.00 in punto. Oltre 3.000 alla partenza e sino al passo della Colla di Casaglia (km 48) è tutta in salita e dopo anche se in discesa ma la fatica si fa sentire e naturalmente è solo con la testa che si può continuare sino al traguardo di Faenza. Una seconda parte della gara spesso segnata da qualche sosta per riprendere fiato, ma l’arco dell’arrivo lo si taglia a braccia alzate e con incontenibile soddisfazione.

Solo il tempo di rientrare a casa e nei giorni dopo già il pensiero è alla prossima 100km … perché ci sarà una prossima 100km!!!


2022 /MagaCirce2022a.jpgMaratona Maga Circe - da Atletica Taviano 97 05/02/2022 - 22:50

Maratona Maga Circe
 
Nella citta di Sabaudia è stato inaugurato ufficialmente lanno europeo dello sport che vedrà la città ancor più lanciata nella sua forte vocazione sportiva, con una serie di iniziative che si terranno nel corso dei mesi e che coinvolgeranno lintero territorio comunale.
Ivia è arrivato questa mattina nellambito di unapposita cerimonia promossa dallAmministrazione comunale in occasione della presentazione della Maratona Maga Circe, che dopo lo stop causa covid dellanno scorso, domenica 6 febbraio tornerà ad animare il territorio di Sabaudia con centinaia di atleti provenienti da ogni parte d’Italia.

Iscritti alla manifestazione anche rappresentanti dell'Atletica Taviano 97 che ormai da diversi anni sono presenti nelle maratone piu belle di tutta Italia e anche all'estero.
Complimenti e in bocca al lupo a Franco Margarito, Eliseo Stefano e Marco Marino
.


2021/LocandinaCorroDaQuandoXSito.jpgCorro da quando - da Atletica Taviano 97 06/07/2021 - 18:58

Corro da quando ... confessioni umoristiche di un runners come te

Corro da quando" non è il libro di un runner che si diletta nella scrittura, ma di uno scrittore che si diletta nella corsa. Sono storie di uomini e donne di diverse età, estrazione sociale, credo politico … che, in balia delle loro vite piene zeppe di tutti quegli avvenimenti contrastanti che le abitano e le rendono incomprensibilmente belle, incontrano la corsa e iniziano a usarla come rimedio, come equilibratore, come bussola. Per questo non è solo un libro sulla corsa, ma un viaggio nel quotidiano delle nostre esistenze che osservo sotto la lente dell’umorismo.
Appuntamento in Piazza del Popolo a Taviano alle ore 21.00 di venerdì 09 luglio 2021.

Cadetti2021.jpgCDS Cadetti 2021 fase provinciale - da Sergio Perchia 28/05/2021 - 18:28

CDS cadetti fase provinciale 2021

Obiettivo raggiunto anche in questo 2021.

L’importante lavoro di avviamento all’atletica svolto dalla nostra associazione e in particolare dal tecnico Roger Ingrosso (da quest’anno coadiuvato anche da Alberto Parata, atleta del nostro vivaio) ha consentito il raggiungimento dell’obiettivo dell’ingresso nelle 12 società pugliesi più forti della categoria cadetti (14-15 anni). Al termine delle fasi provinciali l’Atletica Taviano 97 è seconda in provincia e nova a livello regionale, staccando così il pass per la finale che si svolgerà a Bari sulla nuova pista del campo “Bellavista” il prossimo 12 e 13 giugno.

La classifica viene stilata su un massimo di 12 punteggi con un minimo di otto specialità diverse. I nostri cadetti sono riusciti a coprire nove specialità diverse ed hanno raggiunto agevolmente quindi i dodici punteggi, per un totale di 4.321 punti. Il miglior punteggio tabellare è stato ottenuto da Lorenzo Parata (in questo momento è seguito dal prof. Raimondo Orsini) nei 300Hs con il tempo di 48”0, tra l’altro Lorenzo a partecipato anche alla gara più corta dei 100Hs e con il tempo di 17”1 riuscendo a stabilire il nuovo primato sociale della specialità (togliendolo proprio al fratello Alberto). A seguire Leonardo Tridici nel salto in alto supera l’asticella a metri 1,40. Poi buon risultato anche per la staffetta 4x100 dove Manuel Ingrosso, Lorenzo Parata, Alessandro Casto e Edoardo Tridici stabiliscono anche loro il primato sociale con il tempo di 53”7. Gli altri risultati negli 80 metri piani Paolo Lezzi chiude in 10”7 e Alessandro Casto in 10”8; nei 300 metri ancora Alessandro Casto con 45”3 e Manuel Ingrosso con 48”0; nell’alto oltre a Tridici salta anche Paolo Lezzi ottenendo metri 1,25; sono poi tre i cadetti che partecipano al salto in lungo Edoardo Tridici con 4,40, Manuel Ingrosso con 3,84 e Christian Mastrandrea con 3,69; troviamo Christian anche nel lancio del giavellotto con metri 13,15 e Riccardo Russo con 21,67; infine nel getto del peso Riccardo ottiene 7,23 metri e Michael Olimpio 6,35.
Grande la soddisfazione dei ragazzi e del tecnico per questo risultato e si apprestano a migliorare le performance nella prossima finale regionale.


ArrivoMirko100Km.jpgDiario di un Runner - da Mirko Previtero 16/04/2021 - 18:54

 

8 motivi per iniziare a correre
 
“Ho sempre amato correre, è qualcosa che puoi fare da solo, unicamente grazie alla tua volontà. Puoi andare in qualsiasi direzione, correre lento o veloce, o contro vento se ne hai voglia, scoprire nuovi luoghi usando solo la forza dei tuoi piedi ed il coraggio dei tuoi polmoni!” (Jesse Owens) 

Una domanda che spesso mi sento rivolgere da persone che non corrono è: “PERCHE’CORRI?”. Una domanda che ogni runner ha ricevuto da un “non runner”, ma anche una domanda che un runner ha fatto più volte a sé stesso, magari durante gli allenamenti o delle gare complicate. Una domanda che spesso pone una distanza tra chi corre e chi no. Sarebbe facile dire che chi non corre non può capire: ciò farebbe assumere un “atteggiamento di superiorità” al runner e che troverebbe facilmente applausi tra chi corre. 

In realtà, a volte, la domanda è sbagliata per diversi motivi: il primo è che si presuppone un ’‘ipotesi di pazzia’ del runner: “tie si pacciu!” …. “ma nu stai bbonu!” è quello che mi sento dire molto spesso; il secondo è che non puoi chiedere ad un innamorato perché lo sia. Al massimo, puoi chiedere ad un innamorato come è iniziato un amore. Le risposte giuste alla domanda: “Perché corri?” sono tantissime, ognuno ha i suoi motivi. Quello che può accadere, però, è che un runner non dia la risposta reale, neanche a sè stesso, perché non è facile trovare le reali motivazioni che ci fanno muovere o confessarle, non perché ci sia qualcosa di male, ma perché mettersi a nudo non è facile.

Il mio obiettivo, come l’obiettivo di tanti altri che hanno la mia stessa passione, è godermi la corsa, divertirmi, star bene con me stesso. La corsa, oltre a farti star bene se praticata nel modo giusto, è un mezzo di comunicazione, è un modo per parlare, per raccontarsi, per tracciare le proprie esperienze che magari non cambieranno la storia agli altri, ma la nostra si. 

La corsa poi dà un senso di appartenenza: non è un caso che ci salutiamo (e acceleriamo) senza conoscerci quando ci incrociamo mentre corriamo. La corsa è rispetto, è aiutarsi, sostenersi, affermarsi, dire chi siamo. Il sacrificio, l’allenamento quotidiano sono la strada per raggiungere gli obiettivi che ci prefissiamo, senza usare scorciatoie: ciò forgia l’animo di chi macina km ogni settimana! A volte veniamo presi in giro perché abbiamo comportamenti semiprofessionistici (abbiamo il nostro coach, il nostro fisioterapista di fiducia, curiamo l’alimentazione come se fossimo alle olimpiadi, etc…) ma è solo un modo per coccolarci, per premiarci, un modo di volerci bene ed amarci. Quindi amici che ancora vi chiedete: “PERCHE’ CORRIAMO?”, mettete le scarpette ai piedi e venite a fare qualche km con me, poi mi saprete dire. Intanto vi propongo 8 buoni motivi per iniziare a correre………buona strada a tutti! 

8 MOTIVI PER INIZIARE A CORRERE

1°motivo: CORRERE FA BENE ALLA SALUTE FISICA 

La sedentarietà è dannosa per la salute; correre fa bene all’apparato cardiocircolatorio, ai muscoli e, in generale, a tutto il corpo. 

2°motivo: CORRERE VI FA SENTIRE FORTI 

Riuscire a portare a termine un percorso di 2km, 10 km o 40 km, vi farà realizzare che siete molto più in gamba di quanto voi pensiate; questo aspetto riguarderà man mano anche altri aspetti della vostra vita: troverete energie e risorse che voi non pensavate di avere. 

3° motivo: CORRERE FA BENE ALLA SALUTE MENTALE 

Star bene dentro fa star bene fuori e viceversa; correre fa scaricare ansia e stress, è un toccasana per il nostro benessere psicofisico, fa crescere la nostra autostima. 

4° motivo: INIZIARE PIANO 

Il bello della corsa è che all’inizio ognuno la può calibrare come vuole, cioè si possono seguire delle tabelle o procedere a sensazione, in base a come risponde il proprio corpo. 

5° motivo: CORRERE È PER TUTTE L’ETA’ 

Si può correre a tutte le età: la cosa importante è programmare le proprie uscite tenendo conto delle proprie condizioni; ovviamente un sessantenne non deve e non può correre come un ventenne ma può ottenere dei risultati inaspettati. 

6° motivo: CORRERE È UN MOMENTO TUTTO NOSTRO 

Si può correre in gruppo, in coppia, da soli: in ogni caso, nel momento in cui indossiamo le nostre scarpette da running e iniziamo a correre, entriamo in un momento tutto nostro. Prendersi dei momenti per sè stessi è un ottimo rimedio per tutti i mali. Stacchiamo la spina dal lavoro, dalla famiglia, dai figli, dagli impegni per poi tornare ricaricati e pieni di energia. 

7° motivo: CORRERE NUTRE IL BUON UMORE 

Sfido chiunque a trovare un runner appassionato che sia di cattivo umore: per carità, la giornata storta capita a chiunque, anche ai runners; ma chi si appassiona ad uno sport come la corsa stempera e scarica l’energia negativa accumulata correndo e non lascia spazio al cattivo umore! 

8° motivo: CORRERE E’ LIBERTA’ 

Puoi andare dove vuoi, quando vuoi, pensare a ciò che vuoi, riflettere, decidere, ammirare il paesaggio che ti circonda ….. se non è libertà questa!!!!!


(Mirko Previtero)


2019/Foto6Ore.jpg6 ore di Acaya - da Cesario Picca 27/06/2019 - 11:46

6 ore di Acaya
 
La sei ore di Acaya è stata una gara fantastica. C’ero anch’io tra i 175 ‘matti’ che sabato 22 giugno hanno preso parte alla prima ultramaratona del Salento. L’ho approcciata con tanti dubbi nella testa a causa del caldo. Normale quando l’appuntamento è fissato alle 16 di un giorno di fuoco con il termometro che segna 37 gradi. La mia paura più grande era proprio la temperatura. E. in effetti, le prime due ore sono state più che faticose. Ad un certo punto ho anche temuto di non farcela. Troppa fatica, troppo caldo, troppo sforzo. Ma ho resistito. Come al mio solito, ho stretto i denti e sono andato avanti. E ora sono qui a gioire di questo ennesimo risultato raggiunto. La strada verso l’iscrizione al Club super marathon diventa sempre più corta. Se c’è stata una buona riuscita è anche merito degli organizzatori ai quali è d’obbligo fare i complimenti. Hanno scelto una bellissima la location e hanno tracciato un percorso molto carino. Ma soprattutto hanno dimostrato una grande attenzione nei confronti dei corridori. Una cura dei dettagli che non ho mai riscontrato in questi dieci anni di maratone in giro per il mondo.

È davvero la prima volta e sono orgoglioso che ciò sia avvenuto nel mio Salento. Gli organizzatori non si sono limitati a fornire acqua ai corridori, si sono dati da fare per offrirla fresca. Non hanno fatto mancare i sali, né la coca cola. E c’erano anche il the e la birra oltre che la frutta e altri tipi di solidi. E all’arrivo hanno continuato a dare il meglio di loro stessi. Non solo hanno fatto coniare una bellissima medaglia, forse la più bella che ho in bacheca. Con essa hanno consegnato ai finisher una buona birra, un pizzo squisito, un gustoso panino alla mortadella e, chi li ha gustati, ha confermato la bontà del pasticciotto e della crostata.

Complimenti anche a tutti i volontari che si sono dati da fare per proteggere il percorso e ai residenti di Acaya che non hanno mai fatto mancare il loro incitamento e la loro vicinanza ai corridori. La sei ore di Acaya è stata davvero un’esperienza molto positiva che merita di essere ripetuta. Magari il 22 aprile o il 22 settembre, così almeno ci sarà più gloria per tutti.


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